Chiesa di Sant’Agostino
Questo è un posto che dovete assolutamente visitare. Si presenta come una costruzione in mattoni a vista secondo uno stile tardogotico ed all’interno troverete il pregiatissimo Polittico di Vittore Crivelli oltre che un sarcofago longobardo. Non solo, sulla parete sinistra troverete un olio su Tavola manierista dove viene raffigurata la Madonna con Bambino tra i Santi Sebastiano, Cristoforo, Rocco e Nicola di Vincenzo Pagani. Bellissima anche l’Edicola reliquiario che si trova sulla destra del presbiterio e la Reliquia della Croce di Cristo che si trova in una preziosa Stauroteca. Da non perdersi anche le immagini settecentesche della Madonna del Santo Rosario.Chiesa di Santa Maria a Mare
La chiesa di Santa Maria a Mare è una delle chiese che non potete perdervi. Risale al XII°–XIII° secolo ed ha una struttura a dir poco unica. All’interno troverete moltissime opere pregiate e di unica fattura come quelle del sangiorgese Sigismondo Nardi. Lo stile neoclassico interno è impreziosito dagli stupendi affreschi che raffigurano il volto di Sant’Andrea tipico della scuola dei fratelli Sanlimbeni ma anche la scuola di Giotto con le immagini di San Sebastiano, la traslazione della Santa Casa di Loreto, Santa Lucia, San Nicola da Tolentino, San Francesco e Santa Caterina d’Alessandria.
Torre Merlata e la cinta muraria
Sicuramente una delle cose da vedere è la bellissima torre merlata. Venne costruita attorno al XIII° secolo e faceva parte del sistema di protezione (con essa ce n’erano ben altre cinque di torri) costruito a difesa dell’antico castello di Torre di Palme. La torre merlata è molto caratteristica perché fa parte di una tipica costruzione ghibellina in un luogo sempre fortino della Chiesa. Questa unicità è stata possibile grazie a Federico II di Svevia molto legato alla nostra terra, che durante il suo dominio volle la ricostruzione delle mura del castello ed anche quindi la merlatura. Diciamo che Torre di Palme visse da protagonista quell’epoca dove anche le Marche erano territorio di “lotte per le investiture“.
Come ben sapete, da una parte vi era il papato e dall’altro l’Impero. Fermo si schierò con l’Impero mentre invece Torre di Palme con il Papato. Pensate che tutto ciò è testimoniato ancora da documenti importantissimi in cui vengono citati i pontifici di Alessandro III, Clemente III ed Urbano IV. La cinta muraria che noterete durante tutto
l’arco della vostra passeggiata appartiene al ‘200, potrete notare anche dei camminamenti coperti.
Castello Svevo
La data di costruzione del Castello Svevo di Porto Recanati risale secondo alcuni al 1229. In quell’anno Federico II di Svevia donò le terre sul quale si trova il comune di Recanati. Come molte altre fortezze federiciane, fu costruito con funzione difensiva. Gli attacchi dei pirati e in particolare dei Turchi accomunavano infatti tutta la costa adriatica. Sopra le mura, si può ancora vedere il camminamento di ronda con feritoie, utilizzato per la guardia dall’alto. Il portale di entrata aveva il ponte levatoio ed alla struttura originaria fu aggiunto nel 1404 un fossato riempito d’acqua proveniente dal fiume Potenza con un canale ad hoc.
Altre cose da vedere
L’Oratorio San Rocco con il suo imperioso stemma di Torre di Palme e la scritta al centro MDXXIII (1523). Il Bosco del Cugnolo, un bosco che si può percorrere per 2 km e che si svolge lungo una parte di duna fossile del Pilocene. Un’oasi stupenda dove potrete apprezzare una macchia mediterranea con una flora stupenda, il corbezzolo, il leccio ed altre essenze.La Grotta degli Amanti un luogo stupendo che nasconde una storia alquanto affascinante e che dovrete scoprire.
Via Fontanella, 32 - Porto Sant'Elpidio (FM) - Indicazioni stradali
Codice identificativo 109034-BeB-00005